Eccoci alla seconda creepypasta rovina-infanzia che vi avevo promesso sulla pagina Facebook: Suicidemouse.exe, la creepypasta che, insieme a Sonic.exe, ha contribuito alla nascita di milioni di creepypasta che terminano con l'espressione ".exe". Non indugiano oltre e iniziamo con la storia.

La creepypasta narra di un ragazzino di nome Karl. Un giorno, questo andò nella soffitta di casa propria per cercare qualche gioco da vendere. La sua attenzione fu ben presto rapita da un CD-ROM recante una scritta: "Suicidemouse.exe". Non aveva mai sentito di quel dischetto e, per la curiosità, decise di inserirlo nel suo computer. C'era un solo file all'interno chiamato, manco a dirlo, "Suicidemouse.exe". Decise quindi di avviare il programma e notò subito che assomigliava un videogioco, dove Karl aveva il compito far superare al suo avatar Topolino, un percorso. Ma non era un classico gioco con protagonista Topolino, infatti presentava un'aria pesante, era in bianco e nero e il topo dava l'impressione di essere triste. Ma ciò che distingueva quello da ogni altro gioco di Topolino più di tutti, fu la possibilità di far suicidare quest'ultimo. Infatti, nel livello è presente una gru con la quale è possibile interagire. Karl premette invio e assistette alla raccapricciante scena della gru che afferra il protagonista per il collo e gli stacca la testa. Dopodiché apparve la scritte "You Died" a pieno schermo con delle fiamme come sfondo e una risata malvagia in sottofondo. Il computer si bloccò e Karl lo riavvio. Cliccò di nuovo sulla cartella del CD e notò che, oltre al "gioco", era presente anche un file di testo recitante: "Esci, salva te stesso". Karl vide ciò come uno scherzo e non gli diede peso. Fece ripartire "Suicidemouse.exe" e notò che comparve una voragine. Karl interagì con questa e assistito alla scena di Topolino che cadde nella fossa. Si ritrovò in un dungeon con molte fiamme, molto probabilmente simboleggiante l'inferno. Questa volta, Karl doveva trasportare Topolino nel livello facendolo saltare tra fiamme e burroni. Ad un certo punto, Karl notò che iniziavano ad apparire immagini duranti un singolo frame. Ma impallidì sul serio al vedere un'immagine di suo padre, morto suicida qualche anno prima. Per qualche malsana ragione, Karl continuò a giocare e portava il topo sempre più in basso. Ad un certo punto, comparve davanti a Topolino, una figura identica a lui, dopodiché cacciò un urlo spaventoso ed infine esplose, spargendo sangue per tutto lo schermo. Comparve di nuovo la schermata di morte ed il computer si bloccò nuovamente. Karl lo riavviò e notò che nella cartella era presente un altro file di testo recitante "io sono morto, tu sei il prossimo...". Qualche giorno dopo, Karl venne trovato suicida.

La storia è stata chiaramente inventata. Tuttavia esiste, grazie a qualche simpatico sviluppatore che non aveva nulla da fare, il gioco di Suicidemouse.exe, con tanto di immagini da un FPS di persone che si suicidano. Che aspettate a scaricarlo?

                                                   GreyHat 21/7/2014