Linguaggio di programmazione :C

Oggi ci parlerò del C, un linguaggio di programmazione creato da Dennis Ritchie nel 1972. È molto apprezzato per la sua efficienza e ricchezza di funzioni e per questo su di esso sono basati i sistemi operativi Linux. Il C ha molto influenzato inoltre altri linguaggi di programmazione come C++, C# e Java. A causa della ricchezza di funzioni e della rigidità riguardo alla semantica, il C è poco intuitivo e non è raccomandabile come primo linguaggio di programmazione da imparare.

C e derivati

C++

Il C++ nacque nel 1982 da Bjarne Strousturp come miglioramento e arricchimento del C. A differenza di questo, il C++ dà molta importanza alla semantica ed ai dettagli e per questo è un linguaggio molto complesso e difficile da utilizzare, infatti viene usato solo da programmatori con molta esprienza. In conclusione il C++ è un linguaggio molto funzionale ma difficile da imparare.

C#

Il C# (leggesi c sharp) nacque nel 2001 per opera della Microsoft. Esso, a differenza del C++ è una seria rivisitazione del C, poiché, oltre a contenere anche elementi di Java, Visual Basic e Pascal, è la derivata del C meno simile a questo. Infatti molti lo associano al Java più che al C per l'ampio utilizzo della programmazione orientata agli oggetti o per l'utilizzo di parole chiave riprese dal Java.

Iniziare a programmare in C

Elementi fondamentali del C

Iniziamo elencando gli elementi fondamentali della programmazione. Per prima cosa, si scrive "#include" seguito poi da "<stdio.h>". In questa riga abbiamo incluso la libreria "stdio", fondamentale nel C seguito dall'estensione ".h", estensione standard per le librerie del C. Successivamente si scrive la funzione "main" seguito da due parentesi tonde consecutive per ora vuote. Il main è una funzione ed indispensabile e senza di esso il programma non verrebbe compilato. Successivamente si inseriscono le parentesi graffe, all' interni delle quali ci sono delle serie di dati o di funzioni. Ci possono essere più di una coppia di parentesi graffe nel caso la macchina dovesse eseguire più azioni contemporanee. Inoltre è bene precisare che tra una funzione e l'altra è necessario inserire alla fine della stringa un punto e virgola per distinguere un' azione dall'altra.

Parole chiave

Cout: Si usa quando bisogna far compiere alla macchina un' azione di output. Ad esempio quando dobbiamo far scrivere qualcosa al computer. La sua sintassi è: cout << "quello che si vuole scrivere" << endl;.

Cin: Quando dobbiamo inserire dati nella macchina. Sintassi: cin >> quello che dobbiamo inserire;.

Get: Altro tipo di acquisizione di dati simile al cin.

Tipi di dati del C

Int: Dato che corrisponde a un valore numerico intero.

Double: Dato che corrisponde a un valore numerico anche non intero.

Char: Dato che corrisponde a un carattere.

Bool: Dato che corrisponde al risultato tra un espressione a due opzioni (vero o falso).

String: Dato che corrisponde ad un insieme di caratteri.

Inoltre vorrei precisare che in C, come in Visual Basic i dati possono essere variabili o costanti.

Gli operatori

Gli operatori sono dei simboli che permettono di eseguire delle operazioni o dei confronti tra due dati. Questi si dividono in: aritmetici, di confronto e logici.

Operatori aritmetici

Gli operatori aritmetici sono quei simboli che svolgono ci permettono di svolgere delle azioni. Questi sono:

"+" (somma);

"-" (differenza);

"*" (moltiplicazione);

*/* (divisione);

"%" (quoziente);

"++" (incremento);

"--" (decremento).

Operatori di confronto

Gli operatori di confronto permettono di verificare determinate relazioni. Questi sono:

"==" (uguale a);

"!=" (diverso da);

"<" (minore di);

">" (maggiore di);

"<=" (minore o uguale di);

">=" (maggiore o uguale di);

Operatori logici

Sono simili agli operatori di confronto. Sono:

"&&" (e congiuntivo);

"||" (o congiuntivo).

Controlli condizionali

I controlli condizionali sono delle particolari istruzioni che pongono delle condizioni. Se si verificano, eseguono una porzione di codice, altrimenti ne eseguono un'altra. Questi sono: l' "If-Else", lo "Switch", il "For" e il "While".

If-Else

Bisogna prima scrivere l' If e poi l'espressione da verificare tra due parentesi tonde. Poi si scrive l'espressione che avviene se si verifica questa condizione. Si inserisce poi l' Else e infine la seconda espressione. Esiste anche l'espressione If Else, che permette di verificare più condizioni,

Switch

Lo Switch ha delle differenze con l'If-Else. Infatti oltre ad essere più complesso, valuta solo una variabile.

Bisogna prima scrivere Switch e poi scrivere tra due parentesi tonde il dato. Si apre la parentesi graffa e si scrive "case" seguito dalla condizione, si scrivono i due punti e si inserisce la corpo da eseguire. Si chiude il ciclo con la parola "break" seguita da un punto e virgola. Si scrivono tanti "case" quante sono le condizioni. Per concludere si scrive default al posto del case + condizione e infine si chiude la parentesi graffa.

For

Il ciclo for si usa quando si conosce il numero delle ripetizioni del nostro ciclo. È costituito così: si scrive for, poi si apre una parentesi tonda e si scrive il valore della nostra variabile (che avremo precedentemente inizializzato) poi un punto e virgola, poi si scrive la condizione, un altro punto e virgola e infine si scrive l'istruzione da dare alla variabile ad ogni ripetizione e si chiude la parentesi tonda.

While

Il While ha la seguente struttura: si scrive la parola While e poi la condizione tra due parentesi tonde. A capo si scrivono le istruzioni. Esiste una variante del While, cioè il Do-While che ha la struttura inversa. Infatti si scrive prima il Do, poi le istruzioni ed infine il While (sempre con la condizione tra due parentesi tonde).

Le funzioni

Le funzioni sono dei raggruppamenti di codice che ci evitano di riscrivere delle parti questo. Si distinguono in funzioni che restituiscono un valore e quelle che non restituiscono alcun valore. Un esempio lampante di funzione che restituisce un valore è il Return. Esso ha questa sintassi: Return e il valore da restituire. Mentre tra le funzioni che non restituiscono valori abbiamo il Void con questa sintassi: Void poi il nome della funzione e due parentesi tonde vuote. A capo rigo si apre una parentesi graffa e si scrive la porzione di codice che dovremo ripetere più volte. Si chiude infine la parentesi graffa.

Gli Array

Un array è un insieme di dati dello stesso tipo. Esso è strutturato in questo modo: tipo di dato poi nome dell'array e infine il numero dei dati scritto tra due parentesi quadre (è necessario precisare che la macchina inizia a contare da 0 e non da 1. Quindi per un array di 5 dati, dovremo scrivere tra le parentesi quadre il numero 4). Anziché scrivere il numero dei dati, potremo scrivere il valore dei dati. Se volessimo scrivere un array di tre dati i cui valori sono 4, 7 e 15, dopo le parentesi quadre dovremo scrivere un uguale e poi i valori dei dati tra due parentesi graffe (i valori devono essere intervallati da una virgola).

Bene, ora conoscete le basi del C. Spero che ci sia stato utile in questa piccola guida.

                                                                                                                                        GreyHat 1/4/2014

                                    GreyHat 4/4/2014

                                    GreyHat 6/4/2014

Commenti: 0

Utenti connessi
siti