Linguaggio di programmazione: Phyton

Il phyton nacque nel 1991 dalla mente di Guido van Rossum. Venne creato sulla filosofia di un linguaggio di programmazione semplice, con una sintassi poco esigente e con pochi costrutti sintattici. È inoltre basato sulla programmazione orientata agli oggetti.

Abbiamo i classici dati int e float, già incontrati in C. Esistono anche i dati long, cioè quelli molto lunghi, i complex, cioè complessi, e i bool, incontrati più volte in altri linguaggi. Concludiamo con i dati decimal, cioè in virgola mobile.

In Phyton i contenitori sono dei dati che permettono di contenere appunto dei dati di tipo misto. Ci sono i list, cioè dati estendibili, tuple, cioè immutabili, str e unicode, cioè semplici stringhe. Concludono i dati dict cioè array dove gli elementi sono stringhe.

Una funzione importante in Phyton è il print. Si scrive la funzione print preceduta da 3 ">" si scrive poi ciò che si vuole scrivere tra due parentesi tondo. Un altra funzione importantissima è l'input. Si scrivono sempre i 3 ">" poi l'eval seguito da un'apertura di parentesi, poi input anche questo seguito da parentesi tonda. Si scrive il valore numerico da inserire tra due virgolette e si chiudono le due parentesi tonde.

In Phyton non esiste il concetto di Array, che è sostituito da quello di lista. Per chi non sapesse cos'è un Array, è un insieme ordinato di file. La sintassi della lista è la seguente: 3 virgolette basse (cioè queste <>)verso sinistra, il nome della lista seguito da un uguale. La sintassi si conclude con la scrittura dei dati, ognuno separato dall'altro da una virgola, tra due parentesi quadre.

Anche in Phyton troviamo il ciclo While. Si forma scrivendo While poi la condizione e i due punti. Nella stringa successiva si scrivono le istruzioni.

La sintassi del For è: la parola for seguita dal contatore. Si scrive poi la parola In seguita dal nome della lista. Concludono le istruzioni scritte nelle stringhe successive.

Il ciclo funziona in questo modo: si scrive If seguito dalla conduzione a dai due punti e a capo si scrivono le istruzioni relative a questa condizione. Se abbiamo una condizione alternativa scriviamo la parola Elif, che ha la stessa funzione dell' If Else incontrato nel C. La sintassi è la stessa dell' If. Per concludere il ciclo si scrive la parola Else seguito dai due punti e dalle istruzioni conclusive.

Le funzioni sono dei raggruppamenti di codici utilizzati allo scopo di migliorare la lettura e alleggerire la struttura del programma. Ha la seguente struttura: la parola def seguita dal nome della funzione. Si scrivono in seguito la lista dei dati tra parentesi tonde. In un altra stringa si scrivono le istruzioni. Si scrive infine la parola Return seguita dal risultato dei parametri e delle istruzioni. Nel caso la funzione non debba restituire valore, non si scrive la stringa del Return.

I moduli sono file con estensione ".py" che può contenere funzioni, dati, ecc... Si usano scrivendo la parola Import seguita dal nome del file. Nel caso volessimo importare dal file una funzione, dovremo aggiungere un'altra stringa a quella precedente nella quale scriveremo la parola From seguita dal nome del file seguita dalla parola Import seguita ancora dal nome della funzione.

                                GreyHat 15/04/2014

                                GreyHat 17/04/2014